RISONANZA MAGNETICA
La Risonanza Magnetica (RM) è una metodica diagnostica che non utilizza radiazioni ionizzanti (Raggi X).
Il nostro centro è dotato di una Risonanza Magnetica a basso campo (0,33 Tesla) Open di Nuova Generazione.
- Cervicale
- Lombo Sacrale
- Spalla
- Gomito
- Caviglia
- Polso
- Mano
- Anca (Coxo femorale)
- Ginocchio
- Piede



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MAGGIORI INFORMAZIONI
A cosa serve
La nostra risonanza magnetica muscolo scheletrica è particolarmente utile per lo studio di patologie che interessano muscoli, tendini, legamenti, cartilagini, e in generale la condizione delle articolazioni di piede, caviglia, ginocchio, colonna lombo sacrale, colonna cervicale, spalla, gomito, polso, mano a seguito per esempio di traumi, distorsioni, infiammazioni e/o patologie degenerative delle stesse.
Quali sono i benefici della risonanza magnetica?
La risonanza magnetica fornisce informazioni estremamente precise e dettagliate. Non è un esame invasivo, fastidioso o doloroso. L’apparecchio di tipo aperto inoltre aumenta il livello di comfort in pazienti claustrofobici e non.
Ci sono controindicazioni?
L’esame non può essere effettuato nei casi in cui:
Il paziente è portatore di pacemaker cardiaco e/o altri device con parti elettroniche.
Nei pazienti con protesi metalliche di cui non si conoscano le caratteristiche (casa costruttrice data e tipo di impianto.
Siano presenti corpi estranei metallici (schegge, pallini da caccia, piercing non rimovibili, ecc..) all’interno del paziente.
Nelle donne al primo trimestre di gravidanza.
Lo spessore del paziente da sottoporre all’esame sia maggiore dello spazio tra il lettino e il magnete.
Come si esegue l'esame?
Durante l’esame di Risonanza Magnetica il paziente avrà a disposizione un camerino per cambiarsi qualora fosse necessario e per posare tutto ciò che può interferire con l’esame (telefono cellulare, monete, oggetti metallici vari ecc..). In seguito il paziente, con l’aiuto del tecnico radiologo viene adagiato sul lettino. Verranno apposte attorno la sezione da studiare, delle bobine (fasce). Queste bobine non sono né fastidiose né dolorose per il paziente. Durante l’esecuzione dell’esame, si udiranno i rumori del normale funzionamento dell’apparecchio. Durante l’esecuzione verrà chiesto al paziente di mantenere immobile la parte del corpo oggetto di studio al fine di ottenere un risultato ottimale. Qualunque sensazione o necessità può essere comunicata immediatamente al personale che eseguirà l’esame, tramite un sistema di comunicazione vocale diretto. La durata media dell’indagine di un singolo tratto di risonanza magnetica è di 30 minuti.
Come funziona la risonanza magnetica?
Il nostro corpo è composto da particelle piccolissime chiamate “atomi”. Semplificando al massimo il principio di funzionamento di tale diagnostica, possiamo dire che questi atomi siano paragonabili a tanti microscopici magneti. Il grosso magnete di cui è dotato questo apparecchio di RM, crea un campo magnetico stabile determinando l’allineamento nello stesso verso, dei protoni contenuti nel nucleo degli atomi. Nel frattempo verranno rilasciate delle frequenze radio all’interno del campo magnetico, determinando un disallineamento temporaneo dei protoni. Quando questo segnale cessa, i protoni tenderanno a ritornare nella loro posizione di allineamento dovuta all’azione del campo magnetico. Durante questa fase transitoria, gli atomi emettono dei segnali che vengono misurati. Viene inoltre misurato anche il tempo impiegato dai protoni per tornare nella posizione di allineamento. Tutte queste informazioni vengono successivamente elaborate da software che si occupano di ricostruire l’immagine.
Quando sarà pronto l'esame?
Il referto sarà pronto in 3 giorni lavorativi. Potrà ritirarlo in struttura oppure richiedere l’attivazione della tua cartella clinica e ricevere il referto direttamente on-line.